Al Salone del lusso di Ginevra, tra gioielli, orologi, automobili da collezione, borse, libri e vini, la Casa d’asta Sotheby’s ha battuto per la cifra record di 120.650 franchi svizzeri (pari a 125mila euro) la Colnago Gioiello Numero 1, una bicicletta irripetibile, costruita per celebrare il Giro e mostrare la bellezza italiana al mondo.
Oltre al telaio ricoperto da foglia d’oro, nella parte superiore della serie sterzo c’è un manufatto in oro 18 carati che ha incastonato al suo interno un diamante rotondo taglio brillante da 2,03 carati.
È la Colnago più costosa mai venduta. L’alta gioielleria incontra così l’eccellenza della manifattura ciclistica per una bici che celebra l’accordo tra la Casa di Cambiago e la corsa rosa. I confini tra arte, ciclismo e sogno si confondono, e la bicicletta diventa opera d’arte. Tradizione, eccellenza, ricerca dei materiali e delle tecniche di lavorazione: ecco quello che trasforma due ruote in un gioiello.
Nicola Rosin, Ceo di Colnago, è entusiasta: «Far parte del gruppo di marchi che fanno sognare le persone è per noi un’enorme soddisfazione. Il posizionamento strategico di Colnago permette, in particolare con la nostra serie C, di entrare nel prestigioso mondo dell’esclusività» .
La Colnago Gioiello Numero 1, realizzata sul telaio in carbonio della C68, è un modello ancora più prezioso della bici, in 50 esemplari numerati, che suggella la partnership tra Colnago e il Giro nel nome del Made in Italy che vince nel mondo. Il telaio è decorato interamente in foglia oro e la forcella ha una trama dedicata con un disegno dell’Asso di Fiori, il simbolo della Casa, in chiave più raffinata e realizzato a mano in oro 24 carati. Lo stesso disegno è ripreso sulla sella e sul nastro manubrio.