È una prova inedita ed esclusiva quella realizzata da Ruoteclassiche (Editoriale Domus) in collaborazione con Automotoclub Storico Italiano e pubblicata sul numero di giugno.
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Due i protagonisti: da un lato, la splendida Lancia Stratos conservata nella Collezione ASI Bertone. Dall’altro il Sustain Classic Super 80, un biocarburante di seconda generazione prodotto dalla Coryton Advanced Fuels con la quale ASI collabora dal 2023 nell’ambito dei suoi progetti legati alla sostenibilità. L’obiettivo è stato verificare, realmente e in modo scientifico come è tipico per Ruoteclassiche e Quattroruote, l’effettiva compatibilità della nuova benzina ecologica con le auto storiche.
Guidata dai collaudatori del Centro Prove di Quattroruote, la Lancia Stratos rifornita di biocarburante ha girato in pista per sei ore. In totale, 639 chilometri percorsi alla media di 106,5 km/h e con un consumo di 90 litri della speciale benzina. Lungo l’arco dell’intera prova, il comportamento della Stratos è stato irreprensibile, senza malfunzionamenti o variazioni allarmanti nelle temperature di esercizio. I test prestazionali, realizzati sempre dal Centro Prove di Vairano, non hanno messo in luce sostanziali variazioni passando da un carburante all’altro.
“Questa prova dimostra non soltanto che questi prodotti rappresentano la soluzione più immediata per ridurre l’impatto ambientale delle automobili storiche, ma anche che l’intero mondo heritage si sta correttamente sensibilizzando al tema della transizione ecologica, pur nella consapevolezza che la percentuale di sostanze inquinanti emesse dalle proprie auto d’epoca rispetto al totale annuo è davvero esiguo. C’è da sperare che tale innovazione sia ben accolta e sostenuta anche dalle istituzioni, che purtroppo ancora troppo spesso sembra non vedano di buon occhio questo mondo” commenta Gian Luca Pellegrini, direttore di Ruoteclassiche.