“Non ho mai vissuto una situazione a rischio come quella attuale. Temo si possa arrivare a compromettere le tutele conquistate con fatica nel secolo breve” ha dichiarato il Cav. Lav. Tronchetti Provera nel corso di un’intervista pubblicata da Il Giornale.
Molteplici i focus approfonditi, a partire dal ruolo di Confindustria: “Vedo un duplice ruolo. Il primo è in una più assidua collaborazione con il governo per rilanciare la competitività del Paese. Il secondo cercare di capire che cosa sta accadendo a Bruxelles e come poter interagire con il governo, le istituzioni e le associazioni industriali europee”.
Come può l’Europa recuperare centralità? Che cosa dovrebbero promettere agli elettori dell’Unione i diversi candidati al nuovo Parlamento? “Che intendono fare sul serio. Prendiamo l’intelligenza artificiale. Non abbiamo un cloud europeo e siamo totalmente dipendenti. Di fronte all’esplosione di ChatGpt, Stati Uniti, Cina ed Europa hanno introdotto le prime regole, ciascun Paese a misura della propria governance. Ma mentre l’Europa ha messo sul piatto sette miliardi di euro per lo sviluppo del settore, la sola OpenAl ha annunciato che raccoglierà sette trilioni di dollari per rivoluzionare i modelli di business attraverso l’intelligenza artificiale. Come si può pensare di competere con quelle grandezze? In pochi mesi il mondo è cambiato e noi, pur avendo capacità, individui di grande genio, ottime università e giovani con visione, non siamo ancora riusciti a cogliere questa profonda trasformazione. La terra attorno a noi brucia da tempo e solo ora cominciamo a discutere di difesa comune”.