Il cav. Lav. Nicola Risatti, presidente di Blu Hotels, non ha dubbi ed afferma che la sfida per il 2024 “ha un solo nome: salvaguardia ambientale”.
“Da tempo in Blu Hotels siamo impegnati a portare avanti scelte sempre più green, ben evidenziate dall’attenzione verso un consumo più sostenibile e un efficientamento energetico all’interno delle nostre strutture”.
Il Cav. Lav. Risatti nel corso di un’intervista si è soffermato sulle strutture in Val Senales, “inserite in un contesto dove l’hotel è parte integrante del paesaggio e del territorio, hanno subito un’importante ristrutturazione a livello impiantistico e dalla prossima primavera partiranno i lavori per la realizzazione di una centrale a biomasse, che alimenterà integralmente i tre alberghi del gruppo con combustibile biologico (pellets) acquistato direttamente sul territorio. Anche la domotica rientra tra le soluzioni adottate per evitare sprechi energetici”.
Sul fronte “plastic free”, negli hotel e nei resort il gruppo sta progressivamente sostituendo “i prodotti delle linee di cortesia monouso, inserendo i dispenser ricaricabili. In linea con la nostra filosofia ecosostenibile è anche la riduzione graduale dell’utilizzo dei detersivi, grazie alla sostituzione delle tovaglie in cotone con tovagliette in fibre naturali”.
Un’altra mossa è quella di cercare di privilegiare ovunque le realtà e le produzioni territoriali “con la scelta di prodotti a chilometro zero, il che permette di risparmiare notevoli quantità di CO2 e, allo stesso tempo, sostenere piccole aziende locali, che rappresentano un tessuto fondamentale per l’economia del Paese”.