In un’ampia intervista pubblicata da Corriere della Sera, il Cav. Lav. Rosita Jelmini Missoni racconta il suo grande amore con il defunto marito Ottavio con cui ha condiviso anni di grande amore famigliare e di lungimirante passione imprenditoriale.
Ricorda quando il marito Ottavio la portò a Sumirago in mezzo alle vigne con una promessa: «Sono sicuro che ti piacerà». Aveva ragione. Ci costruirono la nuova sede della casa di moda che stava decollando nel mondo, con le finestre affacciate alle querce e alle montagne. Poi fu la volta di una casa in mezzo al verde, dove ha insegnato a nipoti e pronipoti a distinguere l’insalata matta dalle altre erbette commestibili.