Carvico è protagonista della mostra «Bergamo Brescia Cultura d’impresa. Storie di innovazione in fotografia».
L’azienda tessile ha rinnovato anche la collaborazione con la GAMeC, con Accademia Carrara e con il Fai con l’obiettivo di difendere, tutelare e valorizzare il patrimonio culturale, avvicinando sempre di più il territorio all’arte.
La mostra, realizzata grazie alla collaborazione con Confindustria Bergamo, è visitabile fino al 9 luglio presso il Museo della fotografia Sestini di Bergamo: all’interno, nella sezione Impresa 4.0, è esposta una fotografia di Francesco Cancarini, Progetto Bruum Studio, che rappresenta il dettaglio della strumentazione utilizzata dal laboratorio qualità di Carvico per il test di esposizione del tessuto alla luce (raggi UV) per la valutazione della solidità del colore.
“Il gusto e il senso estetico sono alla base del sentire comune. Penso che l’arte, in tutte le sue manifestazioni, sia un importante mezzo di crescita culturale. Anche per il 2023 coinvolgeremo tutti i lavoratori dei nostri stabilimenti invitandoli a conoscere la bellezza del nostro territorio. Da molli anni siamo soci sostenitori del Fai ed i nostri dipendenti, insieme alle loro famiglie, possono approfittare di visite guidate e ingressi a monumenti e beni culturali italiani. Siamo fieri di rinnovare la collaborazione con GAMeC, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea. L’arte ha un ruolo fondamentale nella società: sviluppa la creatività, eleva lo spirito umano. Sostenendo la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo la nostra azienda intende condividere questo pensiero nella convinzione che oggi, più che mai, l’arte ricopra un ruolo centrale nel nostro quotidiano” ha commentato ai media il Cav. Lav. Laura Colnaghi Calissoni, Presidente del Gruppo.