“Oggi, nell’era della genomica, è in corso una rivoluzione che porta a una medicina sempre più ‘personalizzata’ o meglio ‘di precisione’: una medicina che pone al centro le caratteristiche della malattia nel singolo paziente per definire la terapia più appropriata al momento giusto del percorso clinico“. Così il Cav. Lav. Diana Bracco nella sua lectio doctoralis su ‘Presente e futuro della medicina personalizzata e dell’imaging di precisione’ tenuta all’Università degli Studi di Messina, in occasione del conferimento del titolo di dottore di ricerca honoris causa in Biologia applicata e Medicina sperimentale.
“Combinando e analizzando le informazioni sul nostro genoma con altre informazioni cliniche e diagnostiche, è possibile identificare modelli che aiutano a determinare il rischio individuale di sviluppare malattie, a individuare più precocemente le malattie e a determinare gli interventi più efficaci per migliorare la nostra salute. La diagnostica per immagini si presta molto bene a soddisfare le esigenze della medicina di precisione grazie alla sua natura non-invasiva, associata a rischi minimi per il paziente. La diagnostica di precisione è il futuro. Stiamo andando verso una medicina dove diagnostica e terapia sono sempre più unite“.