Passaggio generazionale alla Cosberg di Terno d’Isola (Bergamo), capofila del gruppo industriale che, con 25 milioni di fatturato e 110 dipendenti, costruisce macchine e moduli per l’automazione dei processi di montaggio, e che è stata guidata per 40 anni dal fondatore Cav. Lav. Gianluigi Viscardi, insieme ai suoi fratelli Antonino ed Ermanno.
Grazie ad una operazione di family buyout, la proprietà passa ai figli Paolo e Michele; e quest’ultimo diviene amministratore delegato nonché presidente del Cda. Il Cav. Lav. Gianluigi Viscardi, che peraltro presiede il Cluster Fabbrica Intelligente, il Consorzio Intellimech e il Digital Innovation Hub Lombardia, mantiene la carica di presidente onorario di Cosberg. L’operazione è stata lungamente studiata e costituisce uno degli step fondamentali per il processo di managerializzazione che riguarderà l’azienda nei prossimi anni. È già definita, invece, la strategia di crescita dell’azienda, che si basa su due pillar fondamentali.
Anzitutto, portare avanti la standardizzazione dei processi interni: tutto il sapere viene codificato, archiviato, oggettivizzato, così da rimanere in azienda a disposizione di tutti, rendendo più efficiente l’operatività. Ad esempio, la gestione della commessa segue un iter ben definito da metodi, codifiche, procedure e strumenti digitali. Il flusso informativo quindi non avviene più a voce, come accadeva un tempo, ma utilizza canali che impongono a chi progetta di “mettere nero su bianco” ogni virgola di ciò che sviluppa e, al tempo stesso, permettono all’azienda di archiviare e tutelare il know-how che quotidianamente viene generato. Altro esempio sono le informazioni sugli acquisti e sulle vendite dell’azienda: sono esaminate all’istante, e ciò consente di ottenere un bilancio attualizzato real time, visualizzabile da tutti.