Tre ore per 20 anni. A compiere un quinto di secolo è la Bracco Atletica che, nella Sala Gaber del “Pirellone” di Milano, ha provato a concentrare storia, passione ed emozioni di una delle società più forti d’Italia, nell’anno del suo massimo splendore atletico.

Bastano i numeri per dire la densità della qualità della squadra guidata da Franco Angelotti. In due decenni di corsa, salti, lanci e marcia (passando anche per le denominazioni Camelot e Italgest), il team milanese ha conquistato 191 titoli italiani, 74 scudetti per club e festeggiato 76 atlete in Nazionale. La stagione 2022 ha portato in dote 21 titoli italiani, 8 scudetti e visto 14 atlete in azzurro.
Platea delle grandi occasioni per un tale momento, guidato sul palco dal giornalista Franco Bragagna, voce dell’atletica per la Rai. Era presente il Cav. Lav. Diana Bracco, piena di contagioso entusiasmo per i grandi risultati ottenuti, l’olimpionico della canoa Antonio Rossi, oggi sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia, Marco Riva, presidente del CONI Lombardia, Gianni Mauri, presidente FIDAL Lombardia, e Gianfranco Lucchi, consigliere nazionale FIDAL. Con loro, il presidente provinciale FIDAL Milano Paolo Galimberti e il suo vice Tito Gilberti.