Intervenendo a Mfgs-Milano fashion global summit 2022, il Cav. Lav. Giuseppe Santoni ha spiegato il sistema organizzativo adottato per unire il know how degli oltre 500 artigiani con i principi di lean manufacturing.
“Abbiamo oltre 500 artigiani impegnati in azienda, più altrettante unità nell’indotto di fornitura che operano seguendo i nostri standard e sotto la nostra direzione qualitativa, lavorando a mano e utilizzando processi di lean manufacturing, perché oggi darebbe impossibile gestire una linea produttiva con così tante persone. L’impostazione in Santoni prevede l’esistenza di tante isole, all’interno delle quali vige un sistema di controllo della qualità all’ingresso che ha ridotto la percentuale di errore al di sotto dell’1%. È come se ci fossero cinquanta botteghe artigiane nello stesso stabilimento”.
L’80% del fatturato dell’azienda dipende dall’estero e il 35% della produzione è ormai legata alla donna, che ha preso il via 15 anni fa per aumentare progressivamente d’importanza con un ufficio stile separato e con linee produttive dedicate. Oltre 90 milioni di ricavi previsti a fine anno contro gli 82 milioni del 2019.