La nuova bretella che collega Chorus life al rondò delle Valli, destinata a diventare l’arteria principale d’accesso al centro città per chi proviene dalle Valli e dalla circonvallazione est, è stata immortalata per la prima volta dal servizio di mappatura via internet Mapquest.
Si tratta di una lingua d’asfalto che da via Serassi, dietro il cimitero, sbuca sul rondò delle Valli: il primo tassello che mette in moto un ricco puzzle di opere di viabilità collegate a Chorus Life – l’avveniristico quartiere che sta sorgendo nell’area dell’ex Ote, ideato dal patron della Gewiss Cav. Lav. Domenico Bosatelli e sviluppato dal gruppo Costim.
L’apertura alla circolazione è ipotizzata entro giugno, dopo i collaudi. Il pacchetto di lavori stradali connesso allo «Smart district» (dove sorgeranno case super tecnologiche, area commerciale-terziaria e arena per eventi sportivi e non solo) ammonta a 8,6 milioni di euro complessivi, con interventi articolati su più livelli (comunale, sovraccomunale e di comparto) dove la parte del leone la fa il nuovo cavalcavia di scavalco del rondò delle Valli (viadotto di largo Decorati), una nuova sopraelevata «tagliacode» che connetterà la superstrada dalla Valle Seriana direttamente con la circonvallazione in direzione A4.
Il terzo livello del rondò, quasi un «terzo piano», permetterà a chi viene dalla Val Seriana, in direzione autostrada, di evitare il rondò stesso. E anche qui si è a un passo dall’apertura del cantiere.