Essere impresa “di persone per le persone”, in un contesto di economia sostenibile. Questa è la formula che ha permesso a Inaz di confermarsi come l’impresa italiana più longeva dell’IT applicata alle risorse umane. Fondata nel 1948 da Valerio Gilli, oggi è protagonista del volume “Inaz. Innovazione aziendale – Un’azienda di persone per le persone”.
Scritto da Vera Negri Zamagni, storica dell’economia e docente universitaria, il libro, della collana “Storie di Imprese” edita da Il Mulino, traccia la storia della società che ha saputo innovare gli uffici del personale delle aziende italiane, grazie a innovazioni continue. Proprio queste innovazioni (dai primi strumenti e tecnologie per organizzare il lavoro in modo razionale, come la busta paga, ai software per la gestione del personale, fino alle app a supporto dello smart working, la comunicazione, l’analisi dei dati e molto altro) danno forma al lavoro di oggi. Il volume è stato presentato nel convegno dal titolo “Le imprese di persone per le persone nell’economia sostenibile”.
“Essere impresa di persone per le persone significa che, nel perseguire i risultati economici, le persone non sono un mezzo ma il fine” – spiega il Cav. Lav. Linda Gilli, Presidente e AD di Inaz, esponente della seconda generazione alla guida dell’azienda. “Persone qualificate e continuamente formate che condividono l’idea di azienda come bene comune per il raggiungimento del bene sociale”.