La nuova mostra di Triennale “PATRIARCHI DELLA NATURA”, traccia un itinerario fotografico da Nord a Sud dell’Italia tra arte, sostenibilità e memoria storica. È ideata e curata da Fondazione Bracco e Associazione Patriarchi della Natura.
Ventidue tappe vegetali, una per ogni regione: dal frassino di Pont Sec in Valle d’Aosta, di oltre tre secoli, all’olivastro di Luras in Sardegna, che ha oltrepassato i tremila anni. Una narrazione tra immagini e parole per scoprire i “Patriarchi della natura”, denominati così proprio per la loro straordinaria età: specie più longeva tra tutte quelle viventi, sotto i loro rami sono trascorsi secoli di storia, talvolta millenni, e ancora ne scorreranno.
“Questa mostra” dichiara il Cav. Lav. Diana Bracco, Presidente della Fondazione Bracco “vuole essere un tributo a questi straordinari patriarchi della natura, fondamentali per la sostenibilità ambientale dei territori, per la salute e il benessere della collettività. Nel 2018 Fondazione Bracco ha supportato la pubblicazione del volume omonimo a cura dell’Associazione Patriarchi della natura in Italia, così oggi siamo felici che le immagini di quel volume siano esposte, raggiungendo un pubblico più ampio. La sostenibilità, così come la responsabilità d’impresa, sono da sempre un impegno prioritario di Fondazione Bracco.”