Confindustria Lombardia sta già negoziando con la Regione un protocollo ad hoc per intraprendere la strada dei vaccini in fabbrica.
“Credo che alla fine riusciremo a concretizzare a patto che i ruoli siano chiari: le imprese mettono a disposizione spazi e organizzazione ma per l’aspetto sanitario, che non ci compete, serve la disponibilità dei medici. Ad ogni modo è una strada da seguire, quello sanitario è il problema principale da affrontare, tutto il resto passa in secondo piano” ha spiegato il presidente Cav. Lav. Marco Bonometti al quotidiano Il Sole 24 Ore.