Il convegno digitale “Smartland – Dalla Lombardia la ripartenza per il Paese” organizzato dal Sole 24 ORE, in partnership con Regione Lombardia, Confindustria Lombardia e Fondazione Fiera Milano ha fatto il punto sul territorio lombardo e sulla sua situazione economica attuale. Al centro del dibattito tra istituzioni e imprese gli strumenti a sostegno delle imprese, l’export come driver strategico per ridare slancio alla crescita economica e il sistema fieristico, ulteriore asset per la ripresa economica e sociale del Paese.
All’incontro è intervenuto anche il Cav. Lav. Marco Bonometti, Presidente di Confindustria Lombardia che ha dichiarato: “La Lombardia nel 2020 ha dovuto fronteggiare non solo lo tsunami Covid ma anche il rischio di compromettere la sua forte propensione manifatturiera, la libertà economica, la collaborazione pubblico-privato e le radici fortemente radicate sui territori ma aperte al mondo e all’internazionalizzazione. La Lombardia ha però resistito prima e reagito dopo, mostrato resilienza e capacità di ripensarsi, grazie anche a dimostrazioni concrete di responsabilità sociale da parte delle imprese. Proprio dall’input dell’industria lombarda si è avviato un confronto con sindacati e governo per la creazione del primo protocollo anti-Covid sui luoghi di lavoro per tutelare l’occupazione e la sopravvivenza delle fabbriche; la disponibilità immediata del comparto sanitario privato ad affiancare il sistema sanitario regionale ha consentito di alleggerire il peso dell’emergenza sul settore pubblico. Questi esempi concreti, – ma potrei anche citare la riconversione delle produzioni, i gesti di solidarietà di cui si sono rese protagoniste le aziende e il contributo che il manifatturiero sta dando per tenere economicamente in vita l’Italia -, sono le fondamenta sulle quali costruire la Lombardia del futuro post-Covid”.