L’azienda italiana di abbigliamento Moncler ha annunciato di aver trovato un accordo per comprare Sportswear Company, società italiana che detiene il marchio Stone Island. L’operazione costerà in totale a Moncler circa 1,5 miliardi di euro. In base all’accordo, Carlo Rivetti, presidente e amministratore delegato di Sportswear Company, entrerà nel consiglio di amministrazione di Moncler. Stone Island fu fondata nel 1982 da Massimo Osti, già creatore del marchio di abbigliamento C.P. Company, e dal 1983 la società fu rilevata dal Gruppo Finanziario Tessile di Torino, di proprietà della famiglia Rivetti.
Questo accordo si concretizza, infatti, “in un momento difficile per l’Italia e per il mondo, quando tutto sembra incerto e imprevedibile — ha dichiarato il Cav. Lav. Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler — Credo però che sia proprio in questi momenti che si debbano stimolare nuove energie e nuove ispirazioni per progettare il domani. È un’unione di due brand italiani con gli stessi valori, lo stesso rigore gestionale, la stessa passione per l’innovazione, lo stesso amore per le proprie persone e la stessa voglia di futuro. La celebrazione della resilienza di un Paese che nessuna crisi potrà mai fermare”.
Con questa operazione, uniti dalla filosofia “beyond fashion, beyond luxury”, i due brand italiani rafforzeranno la loro capacità di essere interpreti delle evoluzioni dei codici culturali delle nuove generazioni consolidando il loro posizionamento all’interno del segmento del nuovo lusso. Un concetto caratterizzato da esperenzialità, inclusività, senso di appartenenza ad una comunità e contaminazione di significati e mondi diversi come quello dell’arte, della cultura, della musica e dello sport.
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