“In cucina non ci può essere improvvisazione. V’è un’arte culinaria basata, come tutte le arti, su misure e proporzioni, sull’equilibrio e la fusione dei diversi elementi”: era il 1950 quando con queste parole Il Cucchiaio d’Argento, ideato da Gianni Mazzocchi, debuttava nel mondo dell’editoria italiana presentando al grande pubblico il suo primo ricettario. Da quella prima volta sono trascorsi 70 anni e se la lista dei cambiamenti, anche solo in cucina, è senza dubbio molto lunga non si può negare come la visione “del Cucchiaio” rappresenti ancora oggi, con eccezionale contemporaneità, la più autentica regola della cucina italiana.
Editoriale Domus celebra questo importante settantesimo anniversario presentando l’undicesima edizione dello storico volume di cucina, rinnovato sia da un punto di vista estetico e grafico, sia e soprattutto nei contenuti.

Il ricettario, in queste sette decadi, è cresciuto: dieci edizioni, milioni di copie vendute in Italia e all’estero, 12 traduzioni comprese quella russa e cinese. È entrato nelle cucine di tutto il mondo, è stato tramandato di madre in figlia e ha di fatto insegnato a cucinare a tre generazioni, evolvendo insieme a loro, per esigenze, abitudini e stili di vita nuovi. Sfogliare le dieci edizioni passate del Cucchiaio d’Argento rimane un’esperienza unica: è come salire in una macchina del tempo e intraprendere un viaggio nella storia della cucina italiana di casa. Un percorso lunghissimo e di successo, tanto che il libro è conosciuto come vero e proprio Best Seller internazionale.
Il nuovo volume, in libreria dal 15 ottobre, offre tutto quello che è utile sapere in cucina: con le sue 1.320 pagine e oltre 2 mila ricette è un compagno indispensabile per chi si affaccia ai fornelli per la prima volta, il migliore amico fidato con cui confrontarsi giorno dopo giorno, una guida affidabile e stimolante per i più esperti, uno strumento perfetto per sperimentare tecniche e abbinamenti inconsueti oltre che affrontare, con grande classe, le occasioni più importanti.
Un punto di riferimento essenziale quindi nel mondo dell’editoria di cucina e rappresenta ancora oggi un regalo prezioso da fare (e ricevere). Se un tempo veniva tradizionalmente donato dalla mamma alla figlia in occasione del matrimonio, oggi si rivela un’idea perfetta, valida sempre e per tutti. In primis per gli uomini che non a caso dimostrano sempre più passione, e bravura, ai fornelli.
La stessa passione con cui anche questo Il Cucchiaio d’Argento 11° edizione, all’alba dei suoi 70 anni è stato realizzato, volendo continuare a essere una fonte di ispirazione e una scintilla creativa per tutti gli amanti della buona cucina.