
Presentato nel 2018 alla Festa del Cinema di Roma, nella sezione “Risonanze”, il documentario “Il fattore umano, lo spirito del lavoro” realizzato dal regista milanese Giacomo Gatti sarà trasmesso dalle emittenti del Circuito Corallo il Primo Maggio in occasione della Festa dei Lavoratori. Il film è prodotto da Inaz – Osservatorio Imprese Lavoro in collaborazione con Fondazione Ente dello Spettacolo, e ha il patrocinio della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. Si avvale della consulenza scientifica di Marco Vitale. Racconta le vicende di una quindicina di eccellenze italiane: aziende diversissime per storia, settore e territorio, ma unite da un filo invisibile, quello della responsabilità. Tutte, infatti, declinano a loro modo una stessa visione: l’impresa non è solo profitto, ma sviluppo, cultura, creatività. È un ponte verso il futuro da costruire insieme, nel rispetto dell’ambiente, della società, e soprattutto dell’uomo.
Filari di viti fra le montagne del Trentino, strisce di pasta che scorrono in un pastificio a Gragnano, frese ad alta tecnologia in una fabbrica umbra. In Italia, il lavoro è un mondo ricco e variegato. Ma chi sono i suoi attori, gli uomini e le donne che, con i loro sogni e il loro mestiere, trasformano ogni giorno l’impresa in realtà?
Nel film il lavoro è raccontato anche attraverso l’aspetto emozionale, attraverso il suo bello, che spesso viene dimenticato: c’è chi dichiara di mettere una parte di sé in ogni trattore su cui lavora, chi realizza una vera economia circolare recuperando reti da pesca, chi ha scommesso sulle mani degli agricoltori per rilanciare il settore agricolo. E ancora, chi valorizza i legami generazionali fra i lavoratori del proprio pastificio, chi descrive l’anno di lavoro che c’è dietro i fumetti in edicola ogni settimana, chi sviluppa arti artificiali che conservano il senso del tatto, chi trasforma un lanificio in una banca, chi aiuta le start- up a diventare grandi, chi ogni anno assume a tempo indeterminato venti giovani meritevoli – anche se non ha bisogno di ampliare la forza lavoro. E poi c’è Don Loffredo, che nel Rione Sanità di Napoli ha dato una risposta ai giovani disoccupati gestendo la riapertura delle Catacombe e attirando centomila visitatori.
«Sono storie italiane che non arrivano mai alla ribalta, e invece oggi più che mai è necessario valorizzarle» spiega il Cav. Lav. Linda Gilli, presidente e amministratore delegato di Inaz. «In occasione del nostro settantesimo anniversario (1948-2018) ci siamo ritrovati a fare un punto sulla nostra esperienza imprenditoriale – prosegue Gilli –. Tutti questi anni trascorsi al fianco di aziende italiane esemplari, piccole e grandi, di diversi settori, ci hanno spinto a raccontare la centralità dell’essere umano nel mondo del lavoro attraverso un film».
Emittenti Lombarde collegate a CircuitoCorallo:
Bergamo TV (Bergamo, Lombardia)
Teletutto (Brescia, Lombardia)
Telenova (Alba, Lombardia)
Chiesa Tv (Alba, Lombardia)
Un documentario per raccontare le eccellenze del lavoro italiane
