Il nuovo fondo di Tages dedicato alla transizione energetica mette a segno la sua prima operazione e diventa protagonista del maxi-progetto di Ip Gruppo Api e Macquarie per convertire all’elettrico, con un restyling chele proietterà in un futuro a emissioni zero, oltre 500 aree di servizio in tutta Italia, posizionate in punti nevralgici per la viabilità. In particolare, il fondo Tages Helios Net Zero ha siglato un accordo vincolante con il colosso australiano per entrare nel veicolo che condividerà con Ip il controllo di IPlanet. Quest’ultima sarà, appunto, la joint venture pronta a investire oltre 200 milioni nei prossimi tre anni, come riportato dal Sole 24 Ore nei giorni scorsi, per infrastrutturare ed elettrificare le prime 300 aree di servizio (di cui 29 stazioni già operative con un rapido trend crescente già a fine 2024).
«Per il nuovo fondo questo è il primo deal nella transizione energetica – sottolinea il presidente di Tages, Cav. Lav. Umberto Quadrino, a lungo in passato numero uno di Edison e oggi uno dei principali esperti nel comparto energetico – ne seguiranno, credo a breve, altri sulle batterie di accumulo e sul biometano. Senza contare Spike, la società che abbiamo appena lanciato per lo sviluppo delle autorizzazioni sulle rinnovabili green field, e la trattativa in corso per l’acquisizione da Macquarie del 40% degli impianti idroelettrici di Hydro Dolomiti Energia insieme ad altri operatori trentini e ad Equitix».