“Oggi abbiamo 7,3 miliardi di risorse, concediamo sempre più prestiti e aumentiamo i nostri profitti, mantenendo un rischio minimo. E tutto questo lo facciamo servendo un settore importante come le piccole e medie imprese, che altri ignorano.” Così il Cav. Lav. Corrado Passera, fondatore e CEO di Illimity, ha presentato ai suoi analisti i risultati del 2023, che hanno mostrato un utile record di 104 milioni, contro i 100 milioni previsti. Rispondendo al Sole 24 Ore, Passera ha fatto il punto sulle sfide superate e su quelle future. Il 2023 è stato un anno significativo per Illimity: i profitti sono aumentati del 39%, grazie anche alla partnership con Engineering e alle rivalutazioni di crediti in difficoltà.
“Illimity è un’azienda flessibile – aggiunge – che si adatta all’ambiente in cui opera. Abbiamo affrontato una serie di imprevisti in cinque anni, ma abbiamo reagito bene. Come banca specializzata nelle PMI, abbiamo sempre focalizzato su tre aree: prestiti regolari, ristrutturazione e crediti in difficoltà. Tuttavia, il settore dei crediti in difficoltà, a causa dell’aumento dei tassi e dei cambiamenti normativi, sta diventando meno interessante, con meno opportunità di crescita e profitti. Significa che abbandonerete completamente i crediti deteriorati? Significa che smetteremo di investire direttamente in crediti deteriorati e progressivamente venderemo quelli che abbiamo nel portafoglio. Ma non è una svolta. Dal secondo semestre del 2023, abbiamo ridotto gradualmente gli investimenti diretti in crediti deteriorati, che ora rappresentano solo il 4% dei nostri attivi“.