“Siamo “una banca che fa banca” e, per svolgere il nostro lavoro a favore della comunità, dobbiamo essere presenti nei territori: proprio per questo Banca Popolare di Sondrio ha deciso di ampliare la propria presenza nel Nordest, intensificando l’area del Veneto e allargandosi in Friuli-Venezia Giulia. È una scelta in controtendenza, se consideriamo che il sistema bancario è orientato alla riduzione degli sportelli in funzione del contenimento dei costi. Noi, invece, investiamo anche per dare un volto alla banca in una logica digital-human. Abbiamo dalla nostra il successo di tante aperture fatte negli anni, quindi la convinzione di poter proseguire nella nostra missione. Come banca vogliamo continuare a dare il nostro contributo allo sviluppo delle eccellenze imprenditoriali del Paese“. Così il Cav. Lav. Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio ha commentato la nuova espansione di Banca Popolare di Sondrio in Veneto. Due le agenzie inaugurate rispettivamente a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, e a Thiene, in provincia di Vicenza.
Sale a dieci filiali la presenza della Banca nella Regione del nord-est, terza in Italia per la produzione di ricchezza, dopo l’apertura delle agenzie di Verona, Bardolino, Peschiera del Garda, Villafranca di Verona, Padova, Vicenza, Treviso e Venezia che si sono susseguite a partire dal 2005.