Sono da record i risultati contenuti nel bilancio approvato dal Consiglio di Amministrazione di Alba Leasing e relativi all’esercizio 2022: i dati mostrano che la Società ha registrato un nuovo massimo dell’utile lordo, salito del 49,3% su base annua fino a 15,7 milioni di euro, con un utile netto in salita del 42,1% rispetto al 2021, fino a 10,4 milioni di euro.
Anche i volumi di produzione hanno ottenuto un risultato record, raggiungendo uno stipulato di 1,63 miliardi di euro (+8,2% su base annuale e dato superiore del 6,8% rispetto al mercato italiano del leasing). I contratti stipulati sono circa 11.000, per un ticket medio di 151.000 euro (crescita del leasing operativo, con stipulato oltre i 55 milioni di euro, a +79,7%).
La nota sottolinea come, in merito alle nuove operazioni acquisite, lo strumentale continui a essere il prodotto di riferimento (59% dei volumi), con crescita rilevante per l’immobiliare (24%) e leggero calo dell’auto (15%).
Alba Leasing si conferma al terzo posto nel ranking di mercato (quota del 7,3%, escludendo le evidenze del noleggio a lungo termine), stessa posizione del comparto strumentale (7,7%) mentre nell’immobiliare è stato raggiunto il primo posto (13,8%) e per le energie rinnovabili, il secondo posto (18,3%).
Il Cav. Lav. Luigi Roth, Presidente di Alba Leasing (nella foto), ha così commentato: “I buoni risultati raggiunti sono il frutto della nostra strategia di business e di un lavoro di squadra a tutti i livelli che ci hanno consentito di fronteggiare le incertezze del contesto macroeconomico caratterizzato dagli elevati costi dell’energia, dalla scarsa reperibilità delle materie prime e dall’alta inflazione. Con ciò abbiamo saputo cogliere al meglio le opportunità che si sono presentate sul mercato, sfruttando per esempio gli investimenti in edilizia e trasporti delle imprese grazie agli incentivi fiscali messi in campo dallo Stato“.