
Anno di nomina: 30 05 2019
Brevetto: 2896
Settore: Commercio, turismo e servizi
Profilo:
È amministratore delegato di Marco Antonio Grendi dal 1828 SpA, azienda di famiglia nata a Genova come spedizioniere e oggi attiva nel trasporto marittimo, deposito merci, autotrasporto per conto terzi e gestione di centri di movimentazione. Terminati gli studi in economia e commercio, nel 1996 entra in M. A. Grendi con il ruolo di consigliere fino a diventarne amministratore delegato nel 2013. Per fronteggiare le difficoltà legate alle dimensioni medio piccole dell’impresa, dalla fine degli anni ’90 avvia un piano di riorganizzazione interna e dal 2008 ne sviluppa la presenza nel settore della logistica con l’acquisizione di un terreno nell’area retro portuale di Cagliari, per la realizzazione di un polo integrato mare-terra, dove gestire tutta la catena logistica. Il progetto porta nel 2013 all’inaugurazione di uno spazio di 10.000 mq nel Porto Canale di Cagliari, secondo il modello integrato camion-nave-terminal-magazzino. Ha riorganizzato e sviluppato il settore commerciale del Gruppo consolidando i rapporti già esistenti e creando importanti collaborazioni con tutti i gruppi logistici del settore e le più importanti realtà produttive italiane. Nel 2015, insieme al fratello Antonio, ha condotto l’azienda ad adottare, tra le prime in Italia, un sistema di movimentazione delle merci con “cassette” per le operazioni di imbarco e sbarco delle navi in grado di ridurre il ciclo terminalistico del 75%. Nel 2020 il Gruppo Grendi ha raggiunto un fatturato consolidato di circa 60 milioni di euro, occupa oltre 120 dipendenti, con un indotto di 400 persone, e utilizza aree adibite a magazzino a Milano, Genova, Bologna, Cagliari, Sassari e Olbia per oltre 30.000 mq e aree adibite a terminal portuali a Cagliari, Olbia, Marina di Carrara per 200.000 mq. È stata componente del Consiglio direttivo di Assiterminal dal 2008 al 2014. È attualmente vice presidente Wista Italy - Women’s International Shipping and Trading Association, e siede nel Consiglio di Amministrazione dell’Unione delle Imprese Centenarie. Nel 2021 ha deciso di trasformare il Gruppo in una Società Benefit.
Articoli correlati nel sito: