L’appuntamento settimanale 15 Minuti è stato questa volta l’occasione per incontrare il Cav. Lav. Ferruccio Ferragamo Presidente Ferragamo Finanziaria S.p.A.
“Non posso non ricordare quando e come mio padre andò in America. Era un emigrante, salì su una nave senza sapere bene cosa lo aspettava e infatti affrontò moltissime difficoltà. Ma sapeva cosa voleva fare: disegnare le scarpe. Fare il ciabattino non era per mio nonno un lavoro adatto eppure papà era determinato. E lo fece. Ma non come tutti gli altri. Lui si inventò un mestiere nuovo: le scarpe le disegnava per il piede della cliente che aveva davanti. Pensate che in azienda abbiamo un archivio di 14 mila bozzetti di sue creazioni. L’ho ordinato io, è stato il primo lavoro che mi fede fare mia madre quando entrai in azienda nel 1963 affiancandola” ha ricordato il Cav. Lav. Ferruccio Ferragamo soffermandosi poi su due momenti salienti della lunga e prestigiosa storia imprenditoriale di famiglia.
“Nel 1960 papà mancò e mamma si ritrovò giovane e con sei figli a guidare l’azienda. Si inventò un nuovo business introducendo di fatto il pret a porte e aprendo dei nostri negozi monomarca. Da 12 passammo a 650 di cui 450 diretti. Una sfida bellissima a cui partecipammo tutti noi figli: ci coinvolse sempre e il suo modo di vivere l’azienda, i suoi profondi principi, sono ancora assolutamente vivi. È sempre stata molto modesta nel raccontare quanto ha fatto ma credo davvero che non saremmo qui oggi senza la sua tenacia e la sua visione”.
“La seconda tappa importante è stata la nostra quotazione in Borsa. È stato un percorso importante per tutta la nostra famiglia, tenete conto che siamo sei fratelli e abbiamo ventisette nipoti. Abbiamo deciso di darci delle regole e nel farlo abbiamo optato per un Amministratore Delegato esterno”.
Salvatore Ferragamo ma non solo. “Da aprile di quest’anno ho lasciato la Presidenza di Salvatore Ferragamo andando a guidare la Holding del Gruppo che è composta da molte altre realtà differenti tra cui la tenuta del Borro che è sinonimo di accoglienza, di cavalli e di vino. Ed è un posto a cui sono legatissimo. Ma non solo. A me piace tantissimo pensare e lavorare con i giovani e così sono Presidente di Polimoda a Firenze. Credo davvero che in Italia si dovrebbe fare qualcosa in più per i giovani per agevolarli a livello amministrativo, fiscale, oltre che formativo. Siamo molto indietro”.
Il prossimo appuntamento con 15 Minuti è in programma martedì 29 novembre come sempre alle ore 10.00 e sarà l’occasione per conoscere il Cav. Lav. Franco Bernabè Presidente di Acciaierie d’Italia, società che si occupa prevalentemente della produzione e trasformazione dell’acciaio, Presidente onorario della Fondazione La Quadriennale di Roma e Presidente probono della Commissione Nazionale Italiana dell’UNESCO. E’ Presidente del Gruppo Centrale della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.
Sarà cura della segreteria inviare tutte le informazioni utili al collegamento alcuni giorni prima dell’incontro.