L’appuntamento settimanale 15 Minuti è stato questa volta l’occasione per incontrare il Cav. Lav. Marilisa Allegrini, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Allegrini e membro del Gruppo Triveneto dei Cavalieri del Lavoro.
“Penso che il Presidente Mattarella dando ogni anno dei riconoscimenti all’universo femminile voglia dare la percezione di quanto il mondo imprenditoriale femminile ha fatto e continua a fare per valorizzare il Made in Italy nel mondo ed è un onore essere parte di questo universo” ha spiegato il Cav. Lav. Allegrini dando inizio al suo racconto.
“La famiglia agricola è sempre stata, soprattutto qui in Veneto, molto legata alla figura maschile. Mio padre non mi aveva chiesto di rimanere in azienda ed era quindi normale per me pensare ad una professione diversa dalla sua. Tuttavia, papà è stato un sostenitore delle donne anti-litteram, voleva che io seguissi un corso di studio attinente all’azienda. Io però volevo fare il medico. Di fronte al vincolo di restare a Verona per seguire l’Università decisi di intraprendere il corso di studio da fisioterapista che poi ho praticato per 5 anni in ospedale. Ho imparato tantissimo. La relazione con l’essere umano, il bisogno psicologico che si può colmare: è stata una grande lezione di vita. Dopo questo periodo sono arrivata in azienda affiancando papà per due anni e i miei fratelli che già se ne occupavano da un punto di vista produttivo. Alla morte di mio papà subentrai nella gestione amministrativa e strategica. Capii subito che per crescere bisognava camminare tutte le strade del mondo e così cominciai a viaggiare”.
Formazione all’estero, capacità e attitudine alle relazioni e grande valore dato allo storytelling. “Raccontare la storia di famiglia ma soprattutto quella del territorio, le sue potenzialità, evocando il ruolo del vino in un contesto storico, artistico e culturale. Quando si parla di Italia all’estero c’è un fascino straordinario che forse nemmeno noi riusciamo a comprendere del tutto”.
A dimostrare quanto vincente sia la sua visione imprenditoriale è il percorso di crescita registrato negli anni: “L’azienda è cresciuta grazie alla collaborazione dei miei fratelli: loro producevano un vino di grandissimo valore e io lo portavo nel mondo. Viaggiavo circa la metà del mio tempo. Nel 2001 ho deciso di uscire dalla mia “comfort zone” e sentendomi cittadina del mondo ho voluto esplorare nuove zone vinicole come Bolgheri dove un anno dopo ho inaugurato la mia nuova azienda, Poggio al Tesoro, partendo da zero. Un’avventura unica che ho portato avanti da sola dopo l’improvvisa morte di mio fratello Walter. Oggi è una delle prime cinque grandi aziende di Bolgheri e mantiene rapporti commerciali in circa 60 Paesi. Nel 2007 ho completato l’acquisizione in Toscana rilevando l’azienda San Polo, già esistente, a Montalcino. Nel 2008 l’ultima operazione con Villa della Torre a Fumane (Verona). Lì ho capito ancora di più quanto l’arte è importante per promuovere quello che facciamo. L’arte è un motore di sviluppo importantissimo e dobbiamo fare leva su questo come Sistema Paese”.
Il prossimo appuntamento con 15 Minuti è in programma martedì 15 novembre come sempre alle ore 10.00 e sarà l’occasione per conoscere il Cav. Lav. Debora Paglieri, amministratrice delegata della capogruppo Paglieri Spa e presidente della Selectiva Spa e della Società Immobiliare del Gruppo Paglieri.
Sarà cura della segreteria inviare tutte le informazioni utili al collegamento alcuni giorni prima dell’incontro.