L’appuntamento con il format 15 Minuti di questa settimana è stato l’occasione per incontrare il Cav. Lav. Fabio Storchi, Presidente del Gruppo Emiliano Romagnolo dei Cavalieri del Lavoro.
Attualmente alla guida, come Presidente e Amministratore Delegato, della Finregg SpA e della Vimi Fasteners SpA oltre che di Unindustria Reggio Emilia, il Cav. Lav. Storchi è un imprenditore di prima generazione come lui stesso ha raccontato ricordando le umili origini della sua famiglia e sottolineando altresì il grande spirito imprenditoriale che ha caratterizzato la mezzadria fin dalle sue origini.
“I contadini dovevano produrre per sé e per il proprio padrone: nel farlo sviluppavano una capacità imprenditoriale, anche di gestione delle risorse, unica”.
Il tema dell’attenzione al “fare impresa” è centrale nella sua visione che rende sempre protagonista il capitale umano coinvolto nell’azienda: “Mi piace definirmi un imprenditore a tempo pieno che ama condividere ogni decisione, gioie e dolori, con la propria azienda cercando di creare valore per tutti. Il mio motto è “fare insieme”. Sono fermamente convinto che la competitività delle nostre imprese si basa e si costruisce tramite le relazioni interne e la capacità di far partecipare i collaboratori alla vita aziendale, specie in momenti di grandi trasformazioni” ha spiegato invitando tutti ad un cambio di marcia, all’insegna di nuovi modelli più concreti e direttamente applicabili “In Italia abbiamo un capitalismo fondato sulle piccole medie imprese pertanto non possiamo ipotizzare un coinvolgimento dei sindacati nei consigli d’amministrazione come fanno i grandi gruppi tedeschi ad esempio; dobbiamo però creare nuove formule che siano adatte e che davvero riportino la persona al centro. Qualcosa lo stiamo già facendo con i piani di miglioramento ma non è sufficiente”.
Persone, giovani in primis: “Noi imprenditori dobbiamo anche avere il coraggio di staccarci, di lasciare la gestione ordinaria, di dare spazio alle nuove generazioni. Devono farsi le ossa, anche compiendo degli errori magari, ma dobbiamo permettergli di diventare i futuri capitani d’azienda. Noi lo abbiamo fatto, firmando un patto di famiglia – eravamo tre rami nel 1998 – sciolto poi nel 2015. Ci ha permesso di realizzare un passaggio di consegne strutturato, ordinato, vantaggioso anche in termini economici perché il fatturato è cresciuto”.
La sua vita, personale e lavorativa, è strettamente legata al territorio in cui vive e opera: “In tutto il mondo riconoscono alla Motor Valley una capacità di reazione e una velocità di realizzazione del progetto, che non ha pari. È un grande orgoglio per me aver stimolato la nascita del primo polo universitario italiano dedicato alla meccatronica: è un asset di competenze e di esperienze che ci contraddistingue da sempre” ha dichiarato, ricordando come nel 2019 l’Università di Modena e Reggio Emilia gli abbia conferito la Laurea Honoris Causa in Meccatronica.
Il prossimo appuntamento, in programma martedì 31 maggio alle ore 10.00, sarà con il Cav. Lav. Giancarlo Dallera, Presidente Esecutivo Cromodora Wheels SpA.