Zurich inizia il 2022 con una forte crescita dei ricavi, trainati dagli aumenti delle tariffe nelle assicurazioni commerciali, che continuano a guidare l’espansione dei margini. La crescita è stata particolarmente forte in Nord America, con i premi lordi emessi in aumento del 17%.
La raccolta nel segmento property & casualty è risultata in aumento dell’8%, a 11,9 miliardi di dollari. Per quanto riguarda il ramo vita, nel primo trimestre, la nuova produzione Ape (annual premium equivalent) è aumentata dell’8% a 996 milioni di dollari. La crescita è stata trainata dall’aumento delle vendite di prodotti di risparmio e protezione più efficienti in termini di capitale. Il new business margin è al 25,7%, in calo rispetto al 31,8% dell’anno precedente che aveva beneficiato di un grosso contratto aziendale.
I sinistri mortali legati al Covid-19 sono continuati a diminuire. Nel primo trimestre sono valsi appena 11 milioni contro i 195 milioni di dollari dell’intero anno 2021, con un’incidenza maggiore in Asia Pacifico e America Latina, e una tendenza al miglioramento all’interno del trimestre.
Infine, al 31 marzo 2022, il coefficiente Swiss Solvency Test di Zurich è stimato al 234%, ben al di sopra del target fissato al 160%.