Un bonus «una tantum» di 500 euro a tutti i dipendenti a fronte dei buoni risultati conseguiti lo scorso anno, prolungamento dello smart working oltre lo stato emergenziale, orario flessibile in entrata e debutto della piattaforma welfare. Queste le novità annunciate ai dipendenti della Gewiss di Cenate (quasi 1.700 addetti in tutto il mondo, 800 nelle sedi bergamasche) che nel novembre 2020 ha visto il passaggio di testimone del fondatore, il Cav. Lav. Domenico Bosatelli, al figlio Fabio, nominato presidente dopo trent’anni di lavoro al suo fianco.
“Le iniziative – spiega Simone Capoferri, direttore risorse umane e organizzazione – sono i primi risultati del percorso di riorganizzazione del gruppo iniziato un paio d’anni fa. In Gewiss l’attenzione al capitale umano è sempre stato un valore riconosciuto, valore che oggi ha però necessità di essere messo a terra con modalità aggiornate anche a fronte delle nuove sfide a cui l’azienda è chiamata visto il contesto sempre più internazionale in cui si muove. Si tratta di un messaggio di fiducia nei confronti dei nostri collaboratori che oggi sono chiamarti a lavorare su obiettivi condivisi, un approccio nuovo rispetto al passato. I risultati del cambio di paradigma che stiamo ottenendo sul fronte delle performance aziendali ci danno ragione”. Da qui il bonus, una tantum, di 500 euro per tutti i dipendenti del gruppo. A beneficiarne anche i lavoratori «in somministrazione», cioè assunti dalle agenzie interinali, a cui verrà riconosciuta una cifra rapportata agli effettivi giorni di lavoro in Gewiss. Tra le novità, comunicate anche ai sindacati, la nuova piattaforma welfare che si lega la premio di risultato che quest’anno mediamente è di circa 600 euro. Sulla piattaforma i lavoratori potranno trovare una serie di opzioni (assistenza sanitaria, bonus per l’acquisto di libri scolastici, abbonamenti a palestre, ecc.) tra cui scegliere per spendere l’importo del premio (che in questo caso è detassato).