Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni ha presentato un piano di investimenti intorno al miliardo di euro, entro il 2024.
L’obiettivo è sviluppare il business legato alla transizione energetica.
“Lo sviluppo della rete elettrica transeuropea ricopre un ruolo strategico sia per la decarbonizzazione e transizione verso fonti rinnovabili sia per migliorare l’autonomia energetica Ue, un’urgenza tornata di attualità con il conflitto Russia-Ucraina — ha affermato il Cav. Lav. Valerio Battista, amministratore delegato del gruppo, in occasione del Submarine Cable Day per la presentazione a Napoli della nuova nave posacavi Leonardo da Vinci —. Come leader mondiale nell’industria dei cavi, abbiamo preso la decisione di incrementare gli investimenti finalizzati in particolare a supportare i progetti di interconnessione energetica e i collegamenti da fonti rinnovabili». Grazie agli investimenti messi in campo, il gruppo mira, entro il 2024, a consolidare la sua quota di mercato del 35-40% nel mercato dei cavi alta tensione sottomarini e terrestri «destinato a crescere oltre 8 miliardi in progetti assegnati all’anno”.