“Occorre freddezza nell’affrontare la situazione senza introdurre cure sbagliate: l’inflazione, non è la classica inflazione da domanda; gran parte è da offerta che si riflette sull’energia, le materie prime e i trasporti; guai se per curarla applicassimo una cura da cavalli, cioè alzare i tassi: si affaccerebbe lo spettro della stagflazione. Occorre quindi saper valutare la crisi; con occhio critico e competente: usare bene i soldi pubblici, per esempio. Si parla molto del PNRR ma se applicassimo la stessa disciplina ai soldi pubblici a disposizione avremmo ciò che serve per affrontare le situazioni più difficili.
Il nostro sistema economico non può dirsi particolarmente valido ma sappiamo che c’è una direzione da percorrere e ciascuno va in quella direzione; perché in Italia si possono fare cose belle grandi e anche velocemente. C’è una tendenza errata a convincere i giovani che non è vero, che c’è la burocrazia, la raccomandazione; tutte cose vere. I manager sanno quanto è difficile fare impresa ma questo non deve essere una scusa per nessuno” ha dichiarato il Cav. Lav. Corrado Passera a proposito del fare impresa in Italia, tema centrale di un incontro Ucid svoltosi a Monza lo scorso 7 marzo.