FONDAZIONE PARDIS
Anno di nascita: 2005
Sede: Cinisello Balsamo
Cavaliere del Lavoro di riferimento
Ali Reza Arabnia
Contatti operativi
Sede: Via Cornaggia, 58 – 20092 Cinisello Balsamo (MI)
Contatti: Ufficio Segreteria +39 02 66022204
Ambito di azione
Sostegno e cura di progetti diversificati in ambito medico-sanitario, di ricerca scientifica, dell’istruzione sociale, occupazionale (con un focus particolare sui giovani), ambientale, culturale e benefico.
Missione
Il Progetto Fondazione Pardis si pone come obiettivo quello di sostenere in maniera concreta ed efficace progetti di svariata natura con l’intento di offrire il proprio contributo a diverse cause sociali, partendo dalla microcomunità aziendale alla macrocomunità del territorio, fino ad arrivare al sistema Paese, basando la propria missione sulla convinzione che alla base del concetto di sostenibilità, vi sia il benessere delle persone. Da sempre il progetto Pardis unisce alla sua fattiva azione di supporto, una profonda empatia e vicinanza umana che lo porta ad abbracciare e sostenere progetti sempre diversi nell’ottica di offrire il proprio aiuto a più realtà possibili, dalle più piccole alle più grandi, nell’intento di fare rete innescando un circolo virtuoso e di “contagio positivo”.
Azioni
Qui di seguito alcuni progetti sostenuti nel corso degli anni nei diversi ambiti:
- Ricerca Scientifica – Comitato Stefano Verri (2015-2017)
Progetto “Adotta un ricercatore“: supporto economico per gli studi di una ricercatrice presso la Fondazione Tettamanti e il lavoro di ricerca presso l’Ospedale di Monza S. Gerardo, con un focus particolare sulla cura della Leucemia Linfoblastica Acuta (LLA), una malattia che insorge con alta frequenza in età pediatrica.
- Medicina – Hope onlus (2020)
Progetto “Acquisto apparecchiature elettromedicali per Emergenza Covid“: Hope onlus è un’organizzazione non profit, laica e indipendente che aiuta bambini e comunità in difficoltà in Italia e in Medio Oriente, realizzando interventi di aiuto umanitario e di sviluppo sostenibile a tutela della salute e dell’educazione.
- Aiuto al lavoro – Progetto “Gate Bridge” (2015 – 2018)
Il progetto, all’interno della stessa Fondazione Pardis, si poneva come obiettivo quello di offrire un’occupazione stabile ai più giovani che facevano il loro primo ingresso nel mondo del lavoro, ponendosi come intermediario tra la domanda e l’offerta. Da un lato la Fondazione raccoglieva, attraverso partners qualificati del settore cv di ragazzi in cerca di lavoro, e dall’altro le esigenze delle aziende per specifiche occupazioni. Gate Bridge infatti si poneva come “ponte” e intermediario qualificato tra questi due interlocutori, sostenendo economicamente i primi 6 mesi di occupazione del ragazzo presso l’azienda prescelta che, nel contempo, si impegnava ad offrire una progettualità e continuità nel rapporto di lavoro. Il progetto, prima di essere esportato, è stato adottato nell’azienda Geico Taikisha che in prima persona si è impegnata nell’inserimento di giovani con il progetto J-Next. Il progetto ha concluso la sua missione nel 2018, dopo aver raggiunto e ampiamente superato, l’obiettivo iniziale che prevedeva l’inserimento di 100 ragazzi.
- Aiuto al lavoro – Progetto “New Hope Bridge” (2017 – 2019)
Sempre in seno alla Fondazione Pardis nell’ambito occupazionale, il progetto New Hope Bridge nasceva come aiuto concreto, come nuova speranza (New Hope appunto) per quelle persone over 50 che, per diverse ragioni, avevano perso il proprio lavoro e a cui si offriva un percorso tecnico specifico e psicologico e di coaching a seconda delle necessità in vista di un reinserimento.
- Istruzione – Progetto “Borse di studio” (2015-ad oggi)
Questo progetto si rivolge a studenti di svariate università ed enti di ricerca a cui è stato offerto un aiuto economico. E’ una degli ambiti ricorrenti del Progetto Fondazione Pardis poiché la conoscenza, la cultura e l’istruzione stanno a cuore per la formazione professionale e umana di giovani ragazzi e ragazze.
- Cultura – Progetto Learning Communities (2017)
Il progetto “Coaching di comunità Matera” è stato un progetto culturale che è stato applicato per la prima volta nell’azienda Geico Taikisha, per poi essere esportato nella città di Matera che si preparava ad essere nominata Città europea della Cultura 2019. Il progetto si poneva come obiettivo quello di sperimentare il coaching di comunità che significa divenire consapevoli di essere comunità e capire gli impatti che questa consapevolezza produce, sviluppare nuove forme di pensiero e innovazione, risolvere i problemi con maggiore facilità e divenire esempio per altre comunità per generare cambiamenti.
- Aiuti all’infanzia – Make a Wish (2016-2020)
Progetto “Adozione desideri“. L’ Onlus Make a Wish si pone come obiettivo quello di realizzare i desideri di bambini affetti da gravi malattie, per ridare loro forza, speranza, gioia di vivere. Il focus del progetto si è rivolto all’iniziativa Wish Challenge in cui sono stati coinvolti in maniera attiva i dipendenti di Geico Taikisha divenendo una vera e propria occasione di volontariato di impresa.
- Ambiente – Treedom (2015-2020)
L’impegno verso la sostenibilità, iniziato nel lontano 2008 con la piantumazione del Parco Canada di Cinisello Balsamo, continua ancora oggi grazie alla collaborazione con Treedom cominciata ormai 6 anni fa.
In particolare, il Green Spirit si traduce nel voler compensare il nostro debito ecologico derivante dalle emissioni di CO2. prodotte dai nostri viaggi; dai trasporti della merce e dal nostro consumo di carta. La compensazione delle nostre emissioni, come si sa, avviene grazie la piantumazione di alberi in diverse aree di tutto il mondo che vengono piantati direttamente da contadini locali e contribuiscono a produrre benefici ambientali, sociali ed economici.
- Aiuto alla Comunità – Protezione Civile di Cinisello Balsamo (2016-2020)
L’attenzione al territorio circostante si traduce in aiuto ad associazioni locali che agiscono per il bene comune come la Protezione Civile di Cinisello Balsamo a cui offriamo il nostro aiuto economico per l’acquisto di strumentazioni utili alla salvaguardia della comunità locale (ad esempio l’ acquisto di droni, maglia radio per ricerca persone scomparse).
Progetti in evidenza
Oltre a progetti specifiche riguardanti le diverse aree di intervento (in ambito medico-sanitario, di ricerca scientifica, dell’istruzione, sociale, occupazionale (con un focus particolare sui giovani), ambientale, culturale e benefico), di seguito mettiamo in evidenza due iniziative particolari.
- “Il Segreto Italiano” è un progetto che nasce dalla domanda che lo stesso Cav. Arabnia si è posto, ossia “Come fa un paese senza risorse minerali particolari, con un sistema poco aziendalista, una burocrazia inefficiente, attività giuridiche e politiche costose e lunghe, con una cultura prevalentemente lamentosa che tende a ricercare i diritti più che i doveri verso la cosa pubblica e così via, ad essere ancora uno dei paesi più importanti del mondo e il secondo in Europa nel settore manifatturiero?” Dietro a questa domanda, si cela un obiettivo profondo, ossia quello di divulgare la forza e la bellezza dell’Italia, prima di tutto, sebbene più complesso, verso gli italiani, e in secondo luogo verso gli stranieri.
Nel progetto, totalmente finanziato da Pardis attraverso l’azienda della famiglia Arabnia, Gecofin SpA, sono coinvolti l’Istituto per i Valori d’Impresa (ISVI) per la competenza scientifica e l’Ordine dei Cavalieri del Lavoro Lombardia per la competenza imprenditoriale e industriale, entrambi in linea con i valori del progetto Pardis, con l’intento di creare un team di formidabili esperti in materia. A questo proposito sono stati creati due gruppi di lavoro che si muovono in parallelo; il primo è costituito da imprenditori e industriali che attraverso riunioni settimanali di riflessione si confrontano con imprenditori e capi di azienda per ascoltare il loro punto di vista sul tema. Il secondo è costituito da ricercatori scientifici in diversi ambiti come antropologia, psicologia, storia, economia, ecc., coordinati dal Prof. Vittorio Coda attraverso degli incontri mensili in cui è presente il Presidente di ISVI, il Cav. Arabnia.
La conclusione del progetto è prevista per la primavera del 2022 e nel corso dell’anno vi è l’intenzione di pubblicare gli studi fatti attraverso libri per diverse tipologie di lettori (pubblico, università, licei, scuola primaria) oltre a documentari e a organizzare convegni sul tema.