L’appuntamento settimanale con il format 15 Minuti è ripreso martedì 13 aprile con il Cav. Lav. Umberto Quadrino presidente di Tages Holding, un gruppo bancario che controlla, tra l’atro, Credito Fondiario SpA, Tages Capital SGR SpA e Tages Capital LLP. È Presidente dell’Associazione Amici dei Lincei.
Introdotto come consueto da Walter Mariotti che ne ha riepilogato la lunga e ricca carriera lavorativa, il Cav. Lav. Quadrino ha dedicato il tempo a sua disposizione per condividere con il Gruppo alcune riflessioni sul ruolo dell’imprenditore e sulle differenze da lui colte negli ultimi cinquanta anni.
“E’ innanzitutto palese come ai miei 30 anni ci fossero per i giovani delle opportunità di crescita lavorativa completamente diverse, quantitativamente e qualitativamente. Un laureato brillante poteva scegliere tra tanti gruppi industriali, sia pubblici che privati. Oggi questo è difficile anzi, impossibile. Ma è l’evoluzione del capitalismo che credo meriti di essere analizzata con precisione. Specie se paragonato a quello anglosassone o francese, il capitalismo italiano di un tempo è scomparso. Credo che la ragione stia nella distanza, sempre maggiore, che si è creata tra chi dirigeva i grandi gruppi e chi li possedeva. Una diversificazione che ha prodotto uno sgretolamento di fatto. Come del resto è successo con le privatizzazioni: pochi capitali e molti debiti, un insuccesso continuo” ha spiegato il Cav. Lav. Quadrino soffermandosi sul binomio azionista – imprenditore.
“In Italia continua a diffondersi l’idea che il ruolo dell’azionista sia relegato a colui che “taglia le cedole” ma in realtà essere azionista è un compito importantissimo, di grande responsabilità e condivisione strategica. Molto spesso gli imprenditori pensano a lasciare l’azienda ai propri figli quando in realtà bisognerebbe renderli degli azionisti illuminati che sappiamo scegliere l’imprenditore più giusto per quell’azienda”.
Visioni diverse ma anche tempi diversi: “Nel capitalismo finanziario odierno domina la visione di un guadagno immediato. Il private equity vediamo tutti che realizza delle operazioni che fino a pochi anni fa sarebbero stati fuori dalla sua portata. Io credo che allo sviluppo economico serva però un capitalismo “paziente”, che ritroviamo in Francia e in Germania ad esempio, e che in Italia è testimoniato dal buon andamento di Enel e Eni. E il settore privato dovrebbe pensare di più al capitalismo paziente”
Il prossimo incontro del format 15 Minuti si terrà martedì 20 aprile, come sempre alle ore 10.00, e avrà per protagonista il Cav. Lav. Dino Tabacchi, Presidente Fenix Srl Holding di Partecipazioni.