GeicoTaikisha si è aggiudicato un’importante commessa da Psa Peugeot-Citroen. Il Gruppo italo-giapponese leader mondiale nella progettazione di impianti chiavi in mano per la verniciatura delle scocche auto, realizzerà l’impianto di verniciatura dei veicoli prodotti nello stabilimento della Casa in Polonia.
L’elemento vincente che ha permesso alla GeicoTaikisha di acquisire la commessa di Psa, spiega un articolo di Repubblica.it, è stato la velocità di esecuzione dei lavori poiché il nuovo e moderno impianto sarà realizzato in 15 mesi (contro i circa 24 mesi dei tempi standard per la progettazione e la realizzazione dell’impianto chiavi in mano), imponendo livelli di produttività molto elevati nonostante i necessari adattamenti alla struttura preesistente.
Il merito della velocità di esecuzione è frutto dello “smart design”, ovvero l’insieme di tools innovativi e di pratiche che permettono di ridurre drasticamente il periodo di consegna di un impianto di verniciatura mantenendo standard di qualità elevati. Tutto il processo di smart design viene implementato all’interno del “Pardis Innovation Centre”, la massima espressione dell’approccio innovativo di GeicoTaikisha, il più importante centro di ricerca e sviluppo a livello globale basato a Cinisello Balsamo (MI) inaugurato nel 2009 con un investimento complessivo di oltre 60 milioni di euro che ospita più di 40 prototipi funzionati, molti dei quali in ottica 4.0.
Grazie al know-how acquisito, nella fase di ricerca, sviluppo e prototipazione i tecnici di GeicoTaikisha applicano modelli matematici (Cfd – Computational Fluid Dynamics) che permettono di simulare i processi fisici di termodinamica propri di un impianto di verniciatura.
“Gli impianti di Geico sono in grado di adattarsi ad esigenze produttive in costante cambiamento, rispondendo ai bisogni dei singoli clienti secondo una logica di mass customization. Per ottenere questi risultati, d’altra parte, è indispensabile non solo aggiornare continuamente il livello dell’innovazione tecnologica ma, nello stesso tempo, lavorare sull’approccio culturale che si ha nei confronti del progresso in quanto tale. Per questo ritengo sia giusto parlare di innovazione a 360 gradi, tenendo conto della valenza meramente tecnologica e di quella più propriamente umana. Solo su queste basi si costruisce una squadra, cioè uno staff unito e coeso, in grado di affrontare livelli di competizione sempre più stringenti” ha dichiarato il nuovo ceo della società Daryush Arabnia.