“Sono molto fiducioso che Draghi, il più autorevole italiano fuori dai nostri confini, riscriverà il Recovery Plan inserendo progetti realizzabili e finanziabili. Il piano di Conte aveva carenze evidenti frutto anche della conflittualità che indeboliva l’esecutivo” ha dichiarato il Cav. Lav. Alberto Bombassei, nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica durante la quale ha manifestato ottimismo per il nuovo Governo. “Il governo Draghi guarda all’Europa e non fa certo distinzioni geografiche tra Nord e Sud Italia E una squadra di governo che premiala competenza. Con i fondi europei si potranno sviluppare le infrastrutture, l’ambiente e la tecnologia in tutto il territorio nazionale, un’occasione da non perdere. E spero riusciremo a spendere le risorse europee destinate al Sud che spesso in passato non sono state utilizzate”.
“La manifattura italiana ha continuato a produrre anche durante gli ultimi mesi difficili ed è riuscita a reggere, grazie anche alla domanda di esportazioni. Nel nostro settore, per esempio, le immatricolazioni sono calate massicciamente. L’automotive ha sofferto in tutta Europa ma siamo ripartiti tutti insieme, coscienti di essere indispensabili gli uni agli altri. A mio parere il tema centrale è il lavoro, l’occupazione, ovviamente dopo la sanità che oggi è prioritaria. Occorre fare di tutto per mantenere i posti di lavoro e ne vanno creati di nuovi. I nuovi lavori che stanno emergendo superano, peraltro, le distinzioni per aree geografiche. Si lavorerà spesso da rasa masi dovrà essere nelle condizioni di farlo a Milano e a Catania e anche fuori dalle grandi città” ha spiegato il Cav. Lav. Bombassei che si è anche soffermato sulla questione blocco dei licenziamenti.
“Secondo me non è utile per il paese rimandare il problema, va affrontato, bisogna agire subito. La Cassa integrazione e il reddito di cittadinanza sono dei cerotti, non una cura di lungo periodo. Credo che il governo troverà la soluzione per produrre il minor impatto sociale possibile”.