
Banco BPM e Viessmann Italia hanno siglato un accordo per la cessione in forma “pro soluto” dei crediti fiscali (Superbonus 110% ed Ecobonus) rivenienti dal D.L. 34/2020, cosiddetto “Decreto Rilancio” a valere su un plafond di 40 milioni di euro.
Viessmann Italia vanta una leadership internazionale nel settore della produzione di caldaie, sistemi di riscaldamento, climatizzazione e fotovoltaico, incentrata sulla ricerca delle soluzioni più efficienti, innovative e tailor made. Il Gruppo, fondato nel 1917 ad Hof In Germania, conta oggi a livello mondiale oltre 12.300 dipendenti, un fatturato di Gruppo superiore ai 2,65 miliardi di euro, numerose sedi di produzione e punti vendita nei principali Paesi esteri, tra cui la Sede Italiana in provincia di Verona che si avvale di filiali e agenzie di vendita dislocate su tutto il territorio nazionale.
La strutturazione e il perfezionamento dell’operazione hanno visto coinvolti il management di Viessmann Italia e il Centro Corporate Verona Trentino Alto Adige di Banco BPM con la collaborazione di 2 R Capital SpA Milano in qualità di advisor tecnico.
L’intesa con Banco BPM permetterà a Viessmann Italia di monetizzare fino a 40 milioni di euro di crediti fiscali da “Superbonus 110% ed Ecobonus” consentendo alla società di ottimizzare le fonti di finanziamento e di dotarsi di risorse per accrescere il proprio posizionamento di mercato.