Il Cav. Lav. Martino Verga, Presidente del gruppo Sacco System,polo biotech per le industrie alimentari, nutraceutiche e farmaceutiche è stato il protagonista dell’incontro 15 Minuti di questa settimana. Oltre a condividere la sua visione d’impresa, il Cav. Lav. Verga ha raccontato gli innumerevoli, e spesso poco conosciuti, utilizzi e potenzialità dei prodotti da loro messi a punto.
“Poco dopo il mio ingresso in azienda purtroppo mio padre è mancato e mi sono trovato da solo con mio fratello a prendere in mano tutto. L’azienda andava bene però circa un anno dopo, durante una riunione della nostra associazione internazionale, il principale competitor danese annunciò un’importante accordo con una società americana per la produzione dell’enzima che era anche il nostro core business. Quasi tutti gli attori del settore decisero di vendere per paura della concorrenza. Noi invece abbiamo reagito in maniera diversa: abbiamo messo in sicurezza i nostri prodotti e ridotto l’importanza di quell’enzima allargando la produzione ad altro. Abbiamo acquisito nuove aziende, siamo cresciuti su altri fronti. Sono ancora convinto che se qualcuno ti minaccia tu devi reagire con coraggio”.
Alimentazione, ma anche salute e prevenzione, sono gli ambiti sempre più importanti in cui il Gruppo opera rappresentando un importante punto di riferimento in campo farmaceutico ma non solo: “Pochi sanno che i batteri non sono solo pericolosi. Anzi. Ci sono batteri che proteggono gli alimenti, che aiutano l’uomo e che vengono utilizzati in campo medico, sia per la cura dell’obesità e del diabete, sia per la depressione, sia in caso di grandi ustioni come avviene abitualmente in Russia. Anche nello studio del Covid-19 alcuni dei batteri di nostra produzione sono stati scelti per alcune sperimentazioni a Londra e in America in quanto capaci di ridurre la reazione immunitaria”.
Un’azienda proiettata al futuro in cui l’innovazione così come la ricerca e lo sviluppo sono destinati a crescere – il 46% dei dipendenti è laureato o possiede un Phd e il 6% del turn over viene investito in ricerca – e in cui l’etica viene tramandata di generazione in generazione: “Il valore dell’impresa sono le persone e noi dobbiamo tutelarle. Facendolo si ottengono anche risultati stupefacenti. È importante che i dipendenti e i collaboratori delle nostre aziende capiscano che il bene dell’azienda coincide con il loro bene. In azienda ci sono già le mie tre nipoti: sono certo che se io e mio fratello domani ci fermassimo loro sarebbero assolutamente in grado di continuare questa avventura, migliorandola ancora”.
Una testimonianza, la sua, che ha anche ricordato l’importanza di essere italiano: “Sono assolutamente orgoglioso di essere italiano e mi spiace quando gli italiani sono i primi a parlare male dell’Italia. C’è poca autostima, si è sempre pronti a demolire ogni cosa che facciamo invece di ricordare quanto siamo bravi”.
🎥 Video Intervista presente nell’archivio e disponibile tramite richiesta da inviare a: redazione@cavalieridellavorolombardia.it