PER RIDISEGNARE IL PAESE SERVE SCATENARE L’ENERGIA DELLE IMPRESE PREMIANDO I COMPORTAMENTI VIRTUOSI
“Se c’è un filo conduttore che ha cucito tutte le mie esperienze lavorative questo è l’imprenditorialità e il valore che io ripongo nell’essere imprenditore, sempre. Significa saper investire nell’innovazione, saper attirare talenti e motivare le persone, farsi portavoce di uno spirito di libertà e di crescita. Io ho cercato di portare tutto questo nella mia vita, sia nel pubblico che nel privato”.
A pronunciare queste parole, commentando il lungo elenco di sfide professionali che lo hanno visto protagonista, è stato il Cav. Lav. Corrado Passera – oggi Amministratore Delegato di illimity Bank, innovativa banca digitale da lui fondata nel 2019, cui è stato dedicato l’ultimo incontro del format digitale 15 Minuti.
Alla base della sua visione un grande valore dato all’imprenditorialità ma anche alla responsabilità d’impresa degli istituti bancari: “Siamo un’impresa pertanto il nostro dovere è fare utili solidi e remunerare il capitale che ci è stato affidato. Ma al contempo serve cercare di essere utili. In illimity abbiamo la possibilità di sostenere, finanziandole, piccole imprese in difficoltà con l’idea di riportarle in binario e di investire in realtà complicate che hanno però un potenziale di crescita. Occuparsi di loro e rendere possibili dei progetti che altrimenti non verrebbero realizzati ci fa sentire utili. E’ davvero importante cercare di creare un’utilità sociale per la comunità a cui si appartiene” ha spiegato il Cav. Lav. Passera che poi, rispondendo al Presidente Cav. Lav. Mazzocchi, ha delineato le principali azioni necessarie dal suo punto di vista per far ripartire l’Italia “Abbiamo a disposizione 300 miliardi di euro per ridisegnare il Paese: innanzitutto bisogna scatenare l’energia delle imprese non dicendogli cosa devono fare ma premiando i comportamenti virtuosi. Le normative per farlo esistono già, basta pensare all’Ace, all’apprendistato, all’industria 4.0. Chi assume, chi aumenta il patrimonio, chi investe in energia, chi si aggrega: questi imprenditori non dovrebbero versare più un euro di Ires. Premiare loro sarebbe accendere energia sull’occupazione. Per quanto riguarda i soldi che arrivano dall’Europa è chiaro come nel nostro Paese servano disperatamente infrastrutture fisiche, digitali ed energetiche. Possono essere attivate velocemente ma vanno sbloccate le cose. Infine, usiamo il MES per rafforzare la sanità: abbiamo capito che anche in regioni come la Lombardia non siamo preparati come pensavamo di essere”.
🎥 Video Intervista presente nell’archivio e disponibile tramite richiesta da inviare a: redazione@cavalieridellavorolombardia.it