In Geico sono state messe in atto una serie di misure a livello organizzativo, per il dipendente, per gli ambienti di lavoro, per gli stakeholders e le comunità ed iniziative volte a fronteggiare l’emergenza sanitaria; il filo conduttore che unisce il sistema di azioni sviluppato è un profondo senso di responsabilità, tipico di un padre di famiglia, manifestato sia internamente all’azienda che con tutti gli stakeholder e le comunità territoriali.
In particolare a supporto del dipendente, è stato consegnato a ciascuno un kit di beni di prima necessità a tutela delle persone che in questo modo avrebbero potuto stare in casa senza andare ai supermercati ed esporsi ad un potenziale contagio; è stata offerta non solo ai dipendenti ma anche ai collaboratori una copertura assicurativa specifica in caso di contagio da Covid-19. Inoltre nell’ottica di garantire un equilibrio tra lavoro e vita privata in questa fase di attuazione di smart working e garantire del tempo per stare con le proprie famiglie, sono state predisposte delle fasce “protette” all’interno delle quali è consigliato non disturbare i propri colleghi con e-mail, telefonate o altro; ai genitori vengono lasciate libere da impegni tutte le mattine, fino alle ore 14.00, affinchè possano aiutare e supportare i propri figli nello svolgimento dei compiti scolastici; è prevista mezza giornata di ferie alla settimana cosicché le persone possano staccare dall’attività lavorativa per dedicare tempo a se stessi e alle proprie famiglie senza sensi di colpa nella consapevolezza dei nuovi equilibri tra vita privata e lavoro dettati dalla situazione. Sono stati mantenuti attivi, per chi lo desideri, i servizi di supporto psicologico e di counseling filosofico offerti dall’azienda ai dipendenti e collaboratori; nell’ottica del mantenimento del benessere fisico delle persone, sono stati attivati i corsi con personal trainer a distanza; per dare un supporto psicologico, emotivo e sociale è stato attivato il collegamento con un canale di webinar sui temi della formazione e condivisione per constrastare il senso di isolamento e imparare da esperti professionisti come affrontare questo periodo di esistenza domestica, di convivenze e solitudini “forzate”. Infine, è stato creato il gruppo Digital Cafè sulla aziendale di Facebook Workplace, così da permettere a tutti di scambiare qualche chiacchiera e alleggerire il senso di isolamento di questo periodo.
A livello di macro e micro comiunità l’impegno dell’azienda è per continuare a sostenere il fatturato di artigiani e piccole aziende familiari; non fermare le assunzioni; continuare ad investire affinché tutto quello che si è creato fino ad oggi possa continuare ad esistere dopo che questa emergenza sia finita; assumere un comportamento etico e responsabile senza speculare su piccoli fornitori che a loro volta stanno cercando di sopravvivere per lo stesso senso di responsabilità che hanno verso i propri dipendenti; spingere per la collaborazione tra aziende, enti pubblici e privati, così da innescare un circolo virtuoso e di reciprocità, come già sta avvenendo in molti casi.