Dopo 143 anni di storia e un percorso di crescita costellato da una serie di acquisizioni internazionali, Prysmian Group è uno dei leader mondiali nella produzione e posa di cavi terrestri e sottomarini per il trasporto di elettricità, oltre che di cavi in rame e in fibra ottica perla trasmissione di dati, video evoce.
Prysmian però, persegue un’ulteriore ambizione, come sostiene il suo amministratore delegato Cav. Lav. Valerio Battista, quella di “essere un player tecnologico di riferimento nella transizione verso l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e verso un’economia decarbonizzata. Per questo siamo impegnati su obiettivi di sviluppo sostenibile attraverso l’adesione al Global Compact delle Nazioni Unite”. Così, per coinvolgere tutti i suoi «portatori di interessi», i cosiddetti stakeholder composti da azionisti, dipendenti, clienti, fornitori, istituzioni e comunità in cui opera, Prysmian ha prodotto un Bilancio di sostenibilità 2021 di 208 pagine.
Intanto Prysmian nel 2021 ha già raggiunto una serie di obiettivi di miglioramento della sostenibilità: 678mila tonnellate di emissioni di CO contro 736mila del 2020 (con l’obiettivo di emissioni zero dirette nel 2035 e indirette nel 2050); 81% delle unità operative con percentuali di riciclo dell’acqua superiori al 90%; 69% di rifiuti riciclati; 15 milioni di euro di investimenti ambientali contro 4 milioni dell’anno precedente. Altri passi avanti sono stati fatti nella parità di genere. Nel 2019 le nuove assunzioni sono state per 1’81% di uomini e per 1119% femminili, due percentuali arrivate a sfiorare la parità nel 2021 con 44% donne e 56% maschi.
Un trend visibile anche sulla forza lavoro complessiva: 39% di donne white collar (34% nel 2020) e 13,5% di top manager femmine (13% l’anno prima). “L’impegno su queste tematiche – commenta Caruso – è testimoniato anche dal coinvolgimento diretto delle prime linee dell’organizzazione, che hanno costituito il Sustainability steering committee, per coordinare tutte le tematiche legate al reporting di sostenibilità del gruppo”.