Qinghe Cashmere è tornato nella capitale italiana della moda in occasione della Milano Fashion Week Women’s Collection. L’associazione che rappresenta le maggiori aziende produttrici di cashmere della regione cinese di Qinghe ha presentato presso l’hotel Four Seasons di Milano sei brand del distretto: E-San, Langkun, Xinhua, Hongtai, Huangtaiji e Zhonghui.
“È nostro interesse avere delle fonti di approvvigionamento di qualità, – ha commentato alla redazione de Il Giorno il Cav. Lav. Mario Boselli – e le filiere di Qinghe Cashmere sono una vera e propria garanzia”.
Il giornale ha spiegato come con oltre il 70% della produzione globale proveniente dal continente asiatico, il cashmere cinese ha un impatto significativo non solo sull’economia locale, ma anche su quella globale, dettando tendenze e standard di qualità. La regione di Qinghe, situata nel sud-est della provincia di Hebei, è riconosciuta a livello internazionale come la “Capitale del Cashmere“. Questa eccellenza non è casuale. Qinghe, infatti, si distingue per la sua filiera completa e avanzata, che va dalla raccolta del cashmere grezzo alla trasformazione in capi di altissima qualità.